Hernest (2018)
Nel buio di un manicomio isolato, dove la realtà e la follia si mescolano, nasce Hernest, il frutto di una relazione incestuosa tra fratello e sorella, due anime tormentate e rinchiuse. Per evitare uno scandalo che avrebbe messo in crisi l'intero sistema, l’equipe medica, sotto ordine del direttore, decide di far nascere e allevare il neonato in segreto, lontano da occhi indiscreti.
Fin da piccolo, Hernest manifesta segni inquietanti: disegna sui muri con le proprie feci e inizia a tagliare le teste delle bambole, espressioni distorte di una mente che cresce in un ambiente di violenza e repressione. Mentre il tempo scorre, la sua follia prende forma, in un mondo dove le regole non esistono.
Il 13 maggio 1978, la legge Basaglia impone la chiusura dei manicomi, liberando migliaia di pazienti, ma qualcuno si dimentica di lui. Hernest rimane nascosto nell’ombra, abbandonato e dimenticato, cresciuto in segreto, pronto a scoprire che il mondo fuori è altrettanto oscuro e spietato quanto quello che ha lasciato.
Hernest è una storia di follia, di abbandono e di un’esistenza marcata da segreti che non possono essere taciuti.
