The Software (2011)

Regia: Paolo Radi

The Software


Durata: 11′ 11″
Genere: Thriller
Audio: Dolby Stereo AC3/2
Rapporto Immagine: 16:9
Sottotitoli: No

Produzione: Paolo Radi per I.T.C. "Donato Bramante" di Pesaro
Autori Sceneggiatura: Paolo Radi
Anno di Produzione: 2011
Fotografia: Mattia Polidori
Musiche: A.A.V.V.
Montaggio: Fabrizio Colonesi

Attori Principali: Nicola La Casa, Riccardo Urbinati, Giuliano Bedini, Beatrice Alberghetti

Budget: 200 €
Concorso: "Corto GALP 2012"
Categoria: Thriller


Sinossi:

Il corto è ambientato nel mondo della polizia e dei servizi segreti, narra le vicende di un giovane ispettore tornato da un corso di specializzazione informatica, il quale si trova coinvolto con due agenti dei servizi segreti in un gioco estremante complesso. Ma si tratta di allucinazioni o di qualcosa di più? Chi ha progettato il software che blocca le azioni violente dei criminali?


Valutazione:

Il regista Paolo Radi già conosciuto al GALP per aver presentato il cortometraggio "The Five Dragons" nell'edizione Corto GALP 2011, ritorna con il suo nuovo cortometraggio "The Software".

Il cortometraggio rivede l'impegno del regista nel mettere in scena i ragazzi dell' I.T.C. "Donato Bramante" di Pesaro, coinvolgendo anche le forze dell'ordine, in particolare la Polizia di Stato. Paolo Radi già noto per le sua precedente sceneggiatura si mostra abile nell'intrecciare una nuova ed originale produzione. 

Il corto di 11 minuti circa, narra le vicende di un giovane ispettore che si trova coinvolto da due agenti dei servizi segreti in un operazione molto particolare. Gli agenti chiedono all'ispettore di provare il software "G71", il programma in questione se introdotto in qualsiasi dispositivo hardware è in grado di neutralizzare i comportamenti devianti. La trama nella sua complessità si sviluppa tra i vari sogni del protagonista principale, ma la chiave di lettura si deve ricercare "nell'unico" sogno che accompagna il corto. Un thriller onirico, che lascia meravigliati per la trama articolata che il regista riesce a creare.

Interessanti e ricercate le location che spaziano tra locali della Questura di Pesaro, agli esterni che vedono anche impiegate delle vetture della Polizia. 

Miglioramento tecnico del regista, questa volta con una fotografia più pulita e più curata e con scene ben impostate. Disponibili e calati nella parte anche tutti i ragazzi dell' I.T.C. "Donato Bramante" di Pesaro, che ci regalano delle ottime interpretazioni anche se talvolta la recitazione lascia un po a desiderare.

Le musiche, anche se non originali, accompagnano bene il girato mescolandosi in modo adeguato con la traccia del parlato. 

Un corto dall'inequivocabile retrogusto di "Inception".

Un plauso a Paolo Radi a tutti i ragazzi dell' I.T.C. e nonché alle forze dell'ordine per aver dimostrato di saper creare "con poco" un prodotto di rilievo.


TECNICA DI RIPRESA: 6,5/10

SCENOGRAFIA: 7/10

RECITAZIONE: 5/10

AUDIO: 6/10

COLONNA SONORA: 6/10

EFFETTI CG: /

TRUCCO – MAKE-UP: /

MONTAGGIO: 6/10

PRESENTAZIONE PRODOTTO: 8/10

ORIGINALITA’ – IDEA – NOTA DELLA GIURIA: 8/10

VALUTAZIONE GLOBALE: 6,5

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