Regia: Mirko Di Domenico
Durata: 14′ 02″
Genere: Thriller
Audio: Dolby Stereo AC3/2
Rapporto Immagine: 16:9
Sottotitoli: No
Produzione: Indipendente
Autori Sceneggiatura: Mirko Di Domenico
Anno di Produzione: 2011
Fotografia: Pierluigi Pavan
Musiche: www.jamendo.com
Montaggio: Luca Serani
Attori Principali: Daniela Cordella, Franco Ianizzi, Carlo Costa
Budget: 2000 €
Concorso: "Corto GALP 2011"
Categoria: Thriller
Sinossi:
Paolo è un giovane avvocato che nel suo ambito lavorativo ha un colpo di fulmine per Serena, una ragazza appena conosciuta. Tra i due è subito amore folle, così rientrando da una cena romantica Paolo decide di fare una sorpresa alla sua nuova fidanzata regalandole dei cioccolatini e chiedendole la mano. Ma un'attenta figura alquanto strana compare in scena, pronta a turare l'idillio appena creatosi.
Valutazione:
Mirko di Domenico, già regista del corto "Destini Paralleli", presenta la sua nuova produzione, questa volta elaborata tecnicamente con più cura.
Film girato interamente in alta definizione, mostra una buona qualità dal punto di vista scenico, la tecnica utilizzata è lineare principalmente impostata su campi fissi, ma non per questo perde di fluidità; la fotografia "pulita" nella buana parte del girato, perde un po di sostanza con un bilanciamento del bianco non sempre rispettato.
Purtoppo "Noi Come Pedine" manca di sostanza e mordente per farlo un thriller a tutti gli effetti: la sinossi presentata descrive che "Paolo è un giovane avvocato che nel suo ambito lavorativo ha un colpo di fulmine per Serena", questo la abbiamo letto nella descrizione ma non è minimamente rappresentato nel film; sorvolando questà banalità, si capisce l'interazione affettiva della coppia, che però manca di espressività e recitazione (quando le consegna l'anello non c'è sentimento, si sente troppo la finzione), la trama è originale, con una rappresentazione in forma umana della "Morte" (visibile solo allo spettatore e nei momenti chiave anche dai protagonisti) che gioca con le vite degli altri come fossero "Pedine" di una scacchiera, scalzante e piacevole finale che ribalta completamente la situazione, lasciando lo spettatore perplesso fino al momento della verità…
Di Domenico migliora tecnicamente, ma cade nelle stesso problema di "Destini Paralleli", la recitazione troppo impostata ed irreale di quasi tutti gli attori, che rovina drasticamente la resa finale del film. L'idea sarebbe stata carina con un finale degno di un thriller-psicologico.
Ci è giunto un DVD con custodia rigida, cover ben realizzata,DVD label e nessun menù.
TECNICA DI RIPRESA: 7/10
SCENOGRAFIA: 7/10
RECITAZIONE: 5/10
AUDIO: 6/10
COLONNA SONORA: 6/10
EFFETTI CG: /
TRUCCO – MAKE-UP: /
MONTAGGIO: 7/10
PRESENTAZIONE PRODOTTO: 7/10
ORIGINALITA’ – IDEA – NOTA DELLA GIURIA: 7/10
VALUTAZIONE GLOBALE: 6,4