Ombre Sospese (2010)

Regia: Giovanni Loriga

Ombre Sospese

Durata: 23′ 54″
Genere: Paranormale - Horror
Audio: Stereo
Rapporto Immagine: 4:3
Sottotitoli: no

Produzione: Compagnia Cinema Teatro Osilo
Fotografia: Tonio Mulas
Musiche: "non originali"
Montaggio: Giovanni Loriga

Budget: 1000 €

Concorso: "Corto GALP 2010"

La storia narra di tre ragazzi coinvolti in un gioco che man mano si trasforma in un'avventura piena di suspense e di paura. Due di essi inventano, davanti ad una lapide del cimitero, una storia per spaventare il terzo. Ma quella storia, come d'incanto, diventa tremendamente reale e i ragazzi si ritrovano ad assistere ad una tragedia coinvolge Paola Tagliaferri, una giovane affetta da disturbi mentali, teneramente innamorata (della visione) di "Edward mani di forbice", morta suicida dopo aver ucciso il padre che non capiva il suo amore e la costringeva a perderne la visione attraverso la somministrazione di farmaci.

Buona idea del regista Giovanni Loriga, che conduce questa storia dalle tinte paranormali con originalità. La tecnica di ripresa è decisamente migliorabile, i piani di inquadratura sono a volte troppi ampi e il soggetto è sempre centrato, la scena di conseguenza risulta troppo vuota. Qualche dettaglio di ripresa era superfluo, ad esempio: il terzo bambino che entra nel cimitero percorre lo stesso tratto degli altri due, in questo modo il filmato risulta ripetitivo e poteva essere tranquillamente tralasciato. Attenzione anche alle inquadrature con "teste tagliate", si notano troppo.

La scenografia è varia e piacevole, tra interni ed esterni. Per quanto riguarda la recitazione, un po troppo forzata e a volte i movimenti sono troppi irreali. Le musiche anche se non originali si adattano bene con le sequenze video, qualche mixaggio poteva essere curato con più attenzione. Il trucco notevole per quanto riguarda "Edward" , il sangue da curare meglio.

Ci è giunto un DVD in ottime condizioni con custodia e copertina, niente label DVD e niente menù.

Storia originale, i 22 minuti del corto scorrono bene, forse se si optava per un altro personaggio al posto di "Edward mani di forbice" il tutto diventava più credibile. La parte finale del corto da curare con più attenzione. Spero che le nostre critiche costruttive siano di buon auspicio per future produzioni.

Degno di nota ma migliorabile.


TECNICA DI RIPRESA: 6/10

SCENOGRAFIA: 7/10

RECITAZIONE: 5/10

AUDIO: 6/10

EFFETTI CG: n.v.

TRUCCO – MAKE-UP: 6/10

PRESENTAZIONE PRODOTTO: 5/10

VALUTAZIONE GLOBALE: 5.8/10

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