Il Dolore Della Bambola (2012)

Il dolore della bambola

Regia: Simone Caridi


Durata: 08′ 32″
Genere: Horror
Audio: Stereo
Rapporto Immagine: 16:9
Sottotitoli: No

Produzione: Simone Caridi - Ass. Sanremo Cinema - MDG Produzioni
Autori Sceneggiatura: Simone Caridi
Anno di Produzione: 2012
Fotografia: 
Giancarlo Pidutti
Musiche: n.d.
Montaggio: 
Simone Caridi

Attori Principali: Jessica Zambellini

Budget: 500 €
Concorso: "Corto GALP 2012"
Categoria: Horror


Sinossi:

Il dolore può scavarti dentro, eroderti, pur lasciandoti incorrotto: come una bambola il cui dolore è celato da una maschera di apparente indifferenza.


Valutazione:

Il regista Simone Caridi presenta al concorso la sua seconda opera "Il Dolore Della Bambola", un corto dallo stile interessante che però ci ha lasciato perplessi per la sua trama.

La rappresentazione della figura femminile che incarna la propria sofferenza ed il proprio dolore in modo celato, come tutte le bambole da cui si circonda, è di difficile comprensione. La storia risulta priva di mordente ed il volere a tutti i costi far percepire allo spettatore il paragone della bambola e del personaggio femminile al minuto 7' 26'' con uno split screen è tremendamente banale ed "amatoriale".

Sorvolando sulla sceneggiatura, Simone Caridi dimostra di sfruttare una buona tecnica di ripresa, i campi di ripresa sono studiati e regalano delle interessanti prospettive. L'incipit del corto vede una fotografia in bianco e nero per rappresentare degli scorci urbani di interessante impatto scenico, l'utilizzo del bianco e nero viene poi abbandonato per incalzare su tonalità più marcate e decise dei colori (altrimenti il contrasto dei colori delle bambole non verrebbero reso). Buoni i primi piani per esaltare i dettagli, ci sono piaciute anche le varie carrellate. La scelta di eseguire una riduzione del frame-rate su alcune scene centrali per simulare un effetto "scattoso", noi l'avremo tranquillamente tralasciata.

Ottima la scelta dell'illuminazione sia in diurna che in notturna, la fotografia è curata, e raramente troviamo elementi di disturbo.

Comparto audio in disaccordo: la musica incarna esattamente lo spirito del corto e si sposa a meraviglia con alcune scene, mentre la traccia del parlato è di difficile comprensione rispetto al livello audio globale, una regolazione più accurata dei livelli e un mixaggio più curato sarebbe stato gradito.

La ragazza si presta bene per la scena, l'espressività "annullata" è quasi spaventosa (in senso positivo) e ci regala alcuni momenti inquietanti.

Ci è giunto un DVD con busta di carta, nessuna cover, nessun DVD label e menù. semplice. 

Simone Caridi mostra di conoscere tecnica e stile, consigliamo di esprimere in modo più tradizionale i propri concetti. 


TECNICA DI RIPRESA: 7/10

SCENOGRAFIA: 7/10

RECITAZIONE: 6/10

AUDIO: 4/10

COLONNA SONORA: 7/10

EFFETTI CG: /

TRUCCO – MAKE-UP: 6/10

MONTAGGIO: 6/10

PRESENTAZIONE PRODOTTO: 5/10

ORIGINALITA’ – IDEA – NOTA DELLA GIURIA: 6/10

VALUTAZIONE GLOBALE: 6

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